Nella scelta dei nuovi prodotti di un bagno, sono tanti i dettagli da tenere a mente per ottenere un risultato perfetto. Tra questi c’è la scelta del giusto lavabo per le nostre esigenze e i nostri spazi.
In particolare in questo articolo vogliamo concentrarci su quale sia l’altezza cui va posizionato il lavabo. Esistono degli standard, delle regole stabilite e certificate?
A questo e molte altre domande daremo risposta nel nostro breve articolo in merito.
Lavabo a colonna
Ovviamente l’altezza del lavabo dipende innanzitutto da un fattore: la tipologia.
Quando parliamo di lavabi bagno infatti ne esistono tantissime, ma se si parla di altezze sappiamo quasi sicuramente che ci stiamo riferendo a quelli sospesi.
Ad esempio nei lavabi a colonna, l’altezza è già prestabilita dalla fabbrica proprio per mezzo della colonna. In genere questa altezza si aggira tra gli 80 e gli 85 centimetri circa.
Nei lavabi d’appoggio invece l’altezza viene stabilita dal mobile, oppure nel caso di mensoloni, il problema dell’altezza si trasferisce su questi elementi.
Lavabo sospeso, a che altezza va messo?
Abbiamo dunque visto che la questione dell’altezza è un problema primario, ma soprattutto per i lavabi sospesi che consentono questo genere di personalizzazioni.
Ovviamente in questo ambito esistono degli standard, è sono esattamente quelli precedenti degli 85 centimetri, tuttavia questi possono variare a seconda delle esigenze.
La prima variabile riguarda gli abitanti della casa: se ci sono persone con disabilità e volete riservargli un bagno, può essere una buona idea collocarlo più in basso. Stesso discorso nel caso di un bagno pensato per i bambini.
Se invece siete una famiglia molto alta, potete tranquillamente ipotizzare di sollevare il lavabo, così da non costringervi in piegamenti strani per raggiungere l’acqua.
Insomma non esiste una misura uguale per tutti, ma tutto dipende dall’utilizzo e dalle persone che lo utilizzeranno. E se siete in dubbio affidarvi a un professionista è sempre la soluzione migliore.