Il rubinetto è un elemento presente in tutte le case d’Italia. Con l’avvento dell’acqua corrente in ogni casa e lo svilupparsi degli acquedotti, il rubinetto è diventato un elemento imprescindibile. La sua funzione è rimasta pressoché immutata negli anni, ma la sua estetica no. In questo articolo ci soffermiamo a scoprire come si crea il migliore rubinetto bagno.
Storia dei rubinetti bagno
Il rubinetto, che sia da bagno o da cucina o altro ancora, ha una storia lunga e antica, che risale sino agli antichi romani. E in questo contesto che viene inventato un modo per poter mescolare l’acqua calda e l’acqua fredda, che poi veniva erogata attraverso una semplice valvola.
Per avere i primi rubinetti cosiddetti a vite, dobbiamo arrivare addirittura all’ottocento. Questa invenzione fu infine rivoluzionata dall’avvento dei miscelatori monocomando, tecnologia che ora definisce i migliori rubinetti bagno.
Questi si sono imposti velocemente sul mercato grazie alla praticità e l’effettivo risparmio di risorse che comportava. Un rubinetto bagno monocomando infatti ha una singola leva, che regola sia la temperatura che l’intensità. Qualcosa di rivoluzionario per chi era abituato alle due viti.
Materiale
A definire principalmente il migliore rubinetto bagno, è il materiale che lo compone.
Oggigiorno i materiali sono essenzialmente due: l’ottone e l’acciaio inox.
Entrambi sono materiali estremamente validi per la loro efficienza e durabilità, ma l’acciaio ha sicuramente una marcia in più.
I rubinetti bagno in acciaio inox sono garantiti per decenni, senza problemi di lucidità o inefficienza meccanica. Questo proprio grazie ad un materiale capace di reggere allo sforzo e alle sollecitazioni.
Non è un caso che l’acciaio inox si ritrovi in molti elementi domestici come posate, pentole, attrezzi vari da cucina e molto altro.
Designer
Definito che il materiale per il migliore rubinetto bagno è sicuramente l’acciaio inox, passiamo ad un altro elemento che definisce questo status: il design o il designer.
Come detto se l’aspetto funzionale è rimasto pressoché invariato, il lato estetico si è evoluto in forme e linee sempre più varie.
Due sono tra le aziende più importanti dell’ambito si per design che per qualità e ne parliamo subito nel prossimo paragrafo.
Marchi
Tra i marchi migliori abbiamo sicuramente: Fantini e Zazzeri.
Sulla storia di Fantini e i suoi prodotti abbiamo dedicato un articolo a parte, ma vi basta sapere che è una delle realtà qualitativamente più elevate in Italia. Questo grazie a una forte passione per la materia e capacità di rinnovarsi nel tempo con l’aiuto delle migliori firme del design internazionale.
Emblematico l’esempio di Naoto Fukasawa, noto designer giapponese, che ha prestato la sua penna a prodotti in ogni ambito: dall’informatica alla cucina, sino alla rubinetteria con le collezioni AF/21 e AF/21 Acciaio firmate per Fantini.
Dall’altra parte abbiamo Zazzeri, realtà italiana che ha saputo fare dell’acciaio inox un materiale duttile, come creta da plasmare nelle forme più consone alla funzione che devono svolgere.
Per lei possiamo citarvi il designer italiano Roberto Innocenti, nato a Firenze si è laureato in architettura nel 1970. Da allora con il suo studio ha collaborato con azienda di ogni ambito, sino al bagno. Per Zazzeri ha firmato tra le altre la serie Z316, che fa proprio dell’acciaio inox il suo fidato alleato.